Caso Open Arms, Maurizio Gasparri celebra l’assoluzione di Matteo Salvini e fa una rivelazione in diretta tv. Il video.
L’assoluzione di Matteo Salvini nel processo Open Arms non è solo una vittoria per il leader della Lega, ma anche per Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato. Perchè?
Il capogruppo di FI, come riportato da Libero Quotidiano, ha parlato nel programma televisivo 4 di Sera. Il focus è stato sottolineare come il suo lavoro in qualità di presidente della Giunta delle immunità al Senato nel 2020. “Non ha vinto solo Salvini, ma anche io“, ha dichiarato con fermezza.
La rivelazione in diretta tv di Maurizio Gasparri: il video
Maurizio Gasparri ha ricordato che il 28 maggio 2020 la Giunta delle immunità approvò la sua relazione in cui si affermava che Matteo Salvini aveva agito rispettando le norme costituzionali e nell’interesse istituzionale del Paese.
“La mia relazione che diceva che Salvini aveva rispettato tutte le norme, le regole. Un ministro ha diritto all’immunità se ha agito per un interesse istituzionale nel rispetto della Costituzione“, ha precisato.
Tuttavia, lo scenario cambiò drasticamente in aula il 30 luglio 2020, quando la sua proposta fu bocciata. “I grillini avevano votato a favore di Salvini per un caso analogo qualche tempo prima perché erano alleati nel governo gialloverde. Poi siccome non erano più alleati i grillini votarono contro la mia relazione, che fu bocciata“, ha aggiunto.
Ecco il video dell’intervento a 4 di sera riportato su X (ex Twitter):
"Non ha vinto solo Salvini ma anche io"
— 4 di sera (@4disera) December 21, 2024
Maurizio Gasparri a #4disera Weekend commentando il processo Open Arms pic.twitter.com/qpz1mMBK5d
Le accuse alla sinistra e alla magistratura
Durante il suo intervento su Tgcom24, Maurizio Gasparri ha rivolto dure critiche alla sinistra e al Movimento 5 Stelle, accusandoli di aver usato la giustizia come strumento politico.
“Se fosse stata approvata la mia relazione, si sarebbero risparmiati anni di processi, udienze e spese voluti da quelli che hanno fatto un uso politico della giustizia per perseguitare quello che in quel momento era considerato un avversario“, ha concluso. Aggiungendo che lunedì chiamerà per nome i responsabili in aula al Senato.